Grazie al sostegno di Rilastil, un tour in cinque tappe per la prevenzione ANT
Per una pelle sana e protetta
Grazie al sostegno di Rilastil, un tour in cinque tappe
per la prevenzione dei tumori della cute con Fondazione ANT
Parte da Milano il 3 maggio, in occasione della Milano Beauty Week, il progetto “Per una pelle sana e protetta #ALSOLERESPONSABILMENTE” sostenuto da Rilastil e sviluppato insieme a Fondazione ANT per la prevenzione dei tumori della cute.
Grazie al sostegno di Rilastil, brand nato 50 anni fa in seno a Istituto Ganassini e da sempre sinonimo di efficacia e sicurezza dermatologica, tra maggio e giugno i professionisti della Fondazione offriranno alla cittadinanza 528 controlli dermatologici gratuiti a bordo dell’Ambulatorio Mobile ANT, in cinque grandi città italiane.
Le visite dermatologiche saranno effettuate con l’ausilio della dermatoscopia per la diagnosi tempestiva di lesioni sospette o neoplastiche. La dermatoscopia è una metodica dermatologica non invasiva che permette di esaminare le caratteristiche delle strutture pigmentate dell’epidermide, non apprezzabili alla semplice ispezione a occhio nudo.
Il tour, che si rinnova per il secondo anno dopo la prima edizione del 2019, toccherà le città di Milano, Firenze, Roma, Bologna e Torino.
TAPPE
Milano, piazza Missori dal 3 al 8 maggio => Prenotazioni fino esaurimento posti disponibili al numero 349 6692160 nei soli giorni feriali dalle ore 10 alle 13.
Firenze, Largo Adone Zoli angolo Via Mafalda di Savoia dal 10 al 13 maggio => posti disponibili esauriti
Roma, via Ostiense fronte banca Monte dei Paschi dal 16 al 19 maggio => posti disponibili esauriti
Bologna, piazza Galvani dal 25 al 28 maggio => posti disponibili esauriti
Torino, parco dei Cavalieri di Vittorio Veneto dal 8 al 11 giugno => posti disponibili esauriti
Il melanoma in particolare è un tipo di tumore molto aggressivo che può nascere sulla cute, a volte su un nevo preesistente, congenito o acquisito, ma anche nelle mucose e nell’occhio. Ogni anno, in Italia, fa registrare 7.000 nuovi casi e 1.500 decessi. La fascia d’età più a rischio è quella tra i 50 e 60 anni e per un 20% colpisce purtroppo anche soggetti tra i 15 e i 39 anni.